lunedì 22 settembre 2014

veelgestelde vragen.

ovvero una faq per i belgi, ovvero le risposte che dò vs. quelle reali.

1) ma come mai sei venuta in belgio?
risposta: "sono venuta in erasmus e poi non sono più voluta andare via" *risatina*.

risposta vera: in italia stavo perdendo la mia sanità mentale. i miei genitori erano insopportabili. mi sentivo morire dentro. volevo andarmene da casa mia. ad una festa ho incontrato una ragazza belga (che poi è diventata mia amica) che mi ha consigliato di andare ad anversa. lì ho passato 6 mesi in cui ho gestito la depressione, la nostalgia, la passione per un paese nuovo e poi la separazione dei miei.

2) parli benissimo il nederlandese.
risposta: "grazie, è un po' difficile, eheheh" *risatina*

risposta vera: sono diventata scema per riuscire a spiccicare qualche frase sensata nella vostra lingua. ho iniziato in erasmus, e poi ho capito che avrei avuto più probabilità di integrarmi nella vostra società parlando la vostra lingua (leggi: trovare un lavoro e stabilirmi qui). ma sono contenta di averlo fatto, anche se la prima volta che ho aperto un libro di nederlandese non avevo idea di cosa fossero il nederlandese o il fiammingo e ora tutti i miei amici italiani mi chiedono che differenza c'è tra i due. la differenza è che il fiammingo (nederlandese delle fiandre) è bellissimo e l'olandese (nederlandese dei paesi bassi) fa schifo. e spesso devo adattare i miei pensieri alle mie capacità linguistiche, e il risultato è che quello che dico è una versione semplificata, naif e grammaticalmente scorretta di quello che penso... esempio: è difficile per me integrarmi in belgio--> het is moelijk voor mij om me te integreren in belgie (cosa cazzo ho scritto?????)

3) ti manca l'italia?
risposta: "un po'".

risposta vera: molte volte per niente, a volte mi manca come l'aria che respiro.
non mi manca: vivere con i miei genitori, la mentalità italiana nel suo risvolto pigro, chiuso, fancazzista, moralista, maschilista, mammone, religioso e bigotto, la sporcizia, l'impossibilità di girare in bicicletta, lo stato assente e completamente alla deriva, il totale disinteresse verso l'ecologia, l'impossibilità di trovare un lavoro e la sensazione di decadenza imperante. sono stereotipi? forse.

mi manca bologna. mi manca da morire, il tempo passato lì, le serate, i tramonti sui colli, il cibo, i miei amici, il senso di appartenenza che provo, nel bene e nel male, per la mia città. il sapere dove andare, conoscere i posti, essere salutata con calore. la mia "vecchia" vita, la mia "vecchia" identità. l'essere la ragazza della bassa che poi si è trasferita a corticella, quella che ha fatto scienze politiche e che poi s'è messa in testa di studiare il nederlandese. questa è la mia "identità italiana". poi mi manca il non comprare mai libri o dischi nella mia lingua madre, tant'è che spesso mi accorgo di fare errori madornali quando scrivo. (e io detesto gli errori grammaticali). più di qualsiasi altra cosa però mi manca il non dare spiegazioni. il non dovere spiegare chi sono e da dove vengo tutto il tempo. apprezzo che mi venga chiesto da voi però. apprezzo che vi interessiate a me, a chi sono e da dove vengo. è per questo che vi amo, belgi.

4) cosa pensi del belgio?
risposta: "lo amo".

risposta vera: lo amo. lo amo talmente tanto da aver voluto "imparare" il nederlandese. lo amo alla follia e più ci sto più lo amo. non riesco a farne a meno. è come una relazione: ci sono alti e bassi ma siccome lo amo veramente cerco di farla funzionare e ci lavoro sopra. lo amo da impazzire.

5) perchè ami il belgio?
risposta: "eh, per tante cose..."

risposta vera: perchè siete come dei cazzo di cocomeri. duri fuori ma teneri dentro. e poi siete belli. e dolci. e siete capaci di amicizia sincera. (ma sull'amore peccate un po'... se non altro per il corteggiamento. ma ci stiamo attrezzando). perchè siete onesti. perchè siete timidi ma autentici. perchè siete buffi e complicati. per la birra e le patatine. perchè mi sveglio ogni mattina in un gioiello di 2000 anni di storia. "anche in italia", direte voi. ma vogliamo parlare dei canali? "ci sono anche a venezia", direte voi. sì ma venezia è un paradiso turistico dove paghi 500 euro per abitare in 10 metri quadri. qui solo belgi, no bullshit. vi amo (e vi odio) per il vostro atteggiamento no-nonsense. vi amo perchè mi accettate per come sono, nel bene e nel male.

6) la domanda che non mi fanno mai ma che dovrebbero farmi: cosa pensi dovrebbe migliorare in belgio?

risposta: credo che le dinamiche di corteggiamento uomo-donna siano la cosa più fottutamente complessa del mondo! ci vorrebbe un provvedimento del governo.